Origin di Dan Brown
Genere: Thriller
Prezzo: € 25,00
Casa editrice: Mondadori
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Trama:
Robert Langdon, professore di simbologia e iconologia religiosa a Harvard, è stato invitato all’avveniristico museo Guggenheim di Bilbao per assistere a un evento unico: la rivelazione che cambierà per sempre la storia dell’umanità e rimetterà in discussione dogmi e principi dati ormai come acquisiti, aprendo la via a un futuro tanto imminente quanto inimmaginabile. Protagonista della serata è Edmond Kirsch, quarantenne miliardario e futurologo, famoso in tutto il mondo per le sbalorditive invenzioni high-tech, le audaci previsioni e l’ateismo corrosivo. Kirsch, che è stato uno dei primi studenti di Langdon e ha con lui un’amicizia ormai ventennale, sta per svelare una stupefacente scoperta che risponderà alle due fondamentali domande: da dove veniamo? E, soprattutto, dove andiamo? Mentre Langdon e centinaia di altri ospiti sono ipnotizzati dall’eclatante e spregiudicata presentazione del futurologo, all’improvviso la serata sfocia nel caos. La preziosa scoperta di Kirsch, prima ancora di essere rivelata, rischia di andare perduta per sempre. Scosso e incalzato da una minaccia incombente, Langdon è costretto a un disperato tentativo di fuga da Bilbao con Ambra Vidal, l’affascinante direttrice del museo che ha collaborato con Kirsch alla preparazione del provocatorio evento. In gioco non ci sono solo le loro vite, ma anche l’inestimabile patrimonio di conoscenza a cui il futurologo ha dedicato tutte le sue energie, ora sull’orlo di un oblio irreversibile. Percorrendo i corridoi più oscuri della storia e della religione, tra forze occulte, crimini mai sepolti e fanatismi incontrollabili, Langdon e Vidal devono sfuggire a un nemico letale il cui onnisciente potere pare emanare dal Palazzo reale di Spagna, e che non si fermerà davanti a nulla pur di ridurre al silenzio Edmond Kirsch. In una corsa mozzafiato contro il tempo, i due protagonisti decifrano gli indizi che li porteranno faccia a faccia con la scioccante scoperta di Kirsch… e con la sconvolgente verità che da sempre ci sfugge. Brillante riflessione sull’eterno conflitto tra scienza e fede e sulle sfide che le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale ci pongono quotidianamente, Origin è un romanzo ricco di spunti colti e di invenzioni narrative, in cui passato e futuro si incontrano in una contemporaneità sorprendente.
Recensione:
Attendevo da anni un nuovo romanzo di Dan Brown e sin da quando ho letto la trama di Origin ho capito che mi sarei potuta aspettare grandi cose dal suo atteso ritorno.
Ho amato sin dalle prime pagine le ambientazioni del romanzo e il fatto che si parli così tanto di arte moderna e contemporanea, proprio come il mio amato Robert, anche io prediligo l’arte antica e classica quindi ho approfittato di questa lettura per rinfrescare un po’ la mia memoria sull’arte più recente e proprio come Robert, ho potuto imparare parecchie cose da questo libro.
Il museo di Guggenheim di Bilbao sembra essere uno dei musei più affascinanti e all’avanguardia dell’intero pianeta e grazie alle bellissime descrizioni di Brown è come se lo avessi visitato personalmente. Ho apprezzato moltissimo anche le ambientazioni a Barcellona, una città che ho avuto la fortuna di visitare e che grazie a questo romanzo ho avuto l’occasione di poter rivivere attraverso le storie dei protagonisti.
Ma questo libro non è innovativo solo grazie al tipo di arte di cui parla, ma anche per il fatto che la tecnologia e l’informatica sono tasselli fondamentali per comprendere il grande puzzle che Brown crea nella sua storia.
Devo dire che è stato uno dei suoi romanzi più interessanti a livello di cultura generale, ci sono molte informazioni su tanti campi e permette di avere un quadro completo sotto tutti i punti di vista e Dan Brown è uno dei pochi scrittori a non annoiare minimamente nonostante insegni così tanto nelle sue opere.
Per quanto riguarda il mistero di questo libro, nel complesso non è tra i miei preferiti, ma ammiro il modo in cui ha saputo tenere sulle spine fino alle ultime pagine, ci sono momenti ricchi di pathos in cui sembra che stia per succedere qualcosa di incredibile ed è facile divorare centinaia di pagine senza neanche rendersene conto.
Ancora una volta ho amato Robert, il suo spirito ingegnoso, coraggioso e amo la sua cultura e il suo amore per la cultura, è uno di quei personaggi che diventano quasi un idolo per chi ci cresce insieme proprio come ho fatto io. Adesso spero di non dover aspettare di nuovo così tanto per un’altra incredibile storia con il mio professore del cuore.
Concludo consigliando questo romanzo ma anche tutti gli altri di questo fantastico scrittore.
Citazione preferita:
“L’amore non è un’emozione finita. Non ne abbiamo una quantità limitata da condividere. I nostri cuori creano amore perchè ne abbiamo bisogno.”
Voto: 10/10
SONDAGGIO:
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