Svelato il valore delle case più famose di libri e serie tv!

Molto spesso le più belle ambientazioni di libri e serie tv divengono dei grandi fenomeni turistici. Ma qual è il loro valore??

Quando una serie tv, un libro o un film sono molto amati, anche le loro ambientazioni divengono famose e apprezzate dai fan delle storie. In particolare alcune case diventano oggetto di desiderio e i fan vorrebbero viverci come i personaggi delle storie che più amano.
L’emittente televisiva CNN ha fanno delle ricerche e ha creato un elenco delle abitazioni fittizie più famose e amate ed è riuscita a scoprire anche il loro valore economico. Di seguito alcuni esempi:

Il Grande Gatsby (1925), di Frances Scott Fitzgerald
L’abitazione si trova nel paese fittizio di West Egg, l’attuale Kings Point di Long Island a New York. Era ispirata a una vera villa demolita nel 1945 e il suo valore era di circa 30 milioni di euro.


Il Maestro e Margherita (1967), Mikhail Bulgakov
Per acquistare la Spaso House sono necessari più di 140 milioni di euro.

Sherlock Holmes, Sir Arthur Conan Doyle
La casa di Sherlock si trova al numero 221B di Baker Street, a Londra. Nel 1990 venne aperto un museo dedicato a Sherlock Holmes: si trova al numero 239 ma ha ottenuto un permesso speciale dal municipio di Londra per associare il suo indirizzo al numero 221B. Per acquistare l’edificio ci vogliono quasi 6 milioni di euro.

Pippi Calzelunghe, Astrid Lindgren
Pippi Calzelunghe vive insieme a un cavallo a pois e una scimmia a Villa Villacolle (Villa Villekulla, in svedese), nella città di Visby, nell’isola svedese di Gotland. La casa, come la sua inquilina, è diversa da tutte le altre, a partire dai muri colorati in verde, rosa e giallo pastello, e fu costruita nel 1969 a Kneippbyn, sempre sull’isola di Gotland, per ambientarci l’omonima serie tv svedese. Ora è diventata un museo dedicato a Pippi Calzelunghe, per comprarla servirebbero 400 mila euro.

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Cent’anni di solitudine (1967), Gabriel García Márquez
Gabriel García Márquez modellò la casa nel paesino colombiano di Macondo in cui abita la famiglia Buendìa, protagonista del romanzo, su quella dei suoi nonni ad Aracataca, dove nacque e visse da bambino. Nel 2010 il ministero della Cultura colombiano la ricostruì seguendo le descrizioni nel libro, e la trasformò in un museo dedicato a García Márquez: i lavori costarono 400 mila euro e questo è ancora il valore stimato dell’edificio.

Dracula (1897), Bram Stoker
Dalla descrizione che Bram Stoker fa del castello di Dracula, storici e studiosi hanno dedotto che fosse ispirato al castello di Bran, dato che è l’unico del genere di tutta la Transilvania: sull’orlo di un precipizio spaventoso, circondato da gole, fiumi e una foresta. Stoker era irlandese e non andò mai in Romania: probabilmente immaginò il castello di Dracula a partire da una descrizione del castello di Bran fatta nel libro di Charles Boner’s Transylvania: Its Product and Its People del 1865.Viene comunque visitato ogni anno da 800 mila persone e nel 2007 Fobres ha stimato che era la casa più costosa d’Europa: secondo l’agenzia immobiliare romena Transylvanian Properties per comprarlo ci vogliono 177 milioni di euro.

Il favoloso mondo di Amélie, (2001), Jean-Pierre Jeunet
L’appartamento di Amélie Poulain si trova a Montmartre, a Parigi, tuttora considerato il quartiere degli artisti, già abitato da Van Gogh e Picasso, frequentato dai clienti del Moulin Rouge, e poi da molti giovani e studenti negli anni in cui uscì il film. Per comprare quell’appartamento ci vorrebbero ora più di 470 mila euro.

Harry Potter, JK Rowling
Il castello di Hogwarts, la scuola di magia dove si svolge la saga di Harry Potter, fu costruito nelle Highlands scozzesi nel 993 d.C: circondato da una foresta, ha 142 scalinate, torrette, torri, un lago e un campo di Quidditch. Nella realtà il castello non esiste e quel che si vede nei film è un assemblaggio di luoghi diversi, reali o immaginari. Tenendo conto delle descrizioni nella saga, la società immobiliare Savills ha stimato il valore della scuola, se fosse costruita in Scozia: sarebbe di 2,9 miliardi di euro.

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